Acufeni e magnesio, cosa sapere? Quando dobbiamo combattere un disagio come l’acufene, possiamo farlo nel migliore dei modi optando per un pieno di sali minerali, come lo zinco e il magnesio. Ovviamente, l’integratore per acufene e magnesio ti permette di sentire molto meglio, dal momento in cui allevia lo stress. Scopriamo di più a riguardo.
Come combattere l’acufene?
Il magnesio è una delle sostanze fondamentali del nostro organismo, infatti rientra tra i 7 minerali che dobbiamo assumere per permettere un corretto funzionamento delle nostre funzioni. In particolare, il magnesio è utile per proteggere i nervi dell’orecchio interno, ed è inoltre considerato un potente inibitore del glutammato.
Dal momento in cui la produzione non regolamentata del glutammato porta a soffrire di acufene, possiamo scoprire perché l’integratore al magnesio è estremamente utile per evitare che la situazione peggiori. Acufene è oltretutto un disturbo molto fastidioso: quel ronzio in sottofondo è talvolta impossibile da sopportare, e per questo motivo è importante intervenire subito.
L’assunzione dei minerali è utile?
Noto anche con il termine di tinnitus aurium, l’acufene si intensifica nel momento in cui un paziente avverte un rumore continuo all’orecchio. Possono verificarsi vari suoni in modo insistente, come un ronzio, il fischio o anche un sibilo. L’acufene è un disturbo psicosomatico, ma in alcuni casi è legato a una fonte sonora esterna o è legato a una problematica fisica.
Come si cura l’acufene? Ovviamente dobbiamo parlare con il nostro medico: è sbagliato andare a tentoni, sarebbe più corretto interpellare uno specialista. In ogni caso, l’assunzione dei minerali è molto utile per il nostro organismo e il magnesio in particolare ci aiuta contro l’acufene. Naturalmente ci sono molte altre strategie di trattamento, come per esempio la terapia cognitivo-comportamentale, l’allenamento uditivo e il rilassamento progressivo, che è stato ideato a Jacobson. Sarà comunque uno specialista a proporre la terapia più indicata.